L’Intelligenza Artificiale generativa (Gen AI), vale a dire quella che restituisce output verbali, visivi o multimediali a partire da input umani, pone diversi interrogativi: dal tema del copyright e quello della possibile perdita di posti di lavoro. Ma è anche un sapere di frontiera che esiste, si diffonde come strumento di lavoro, ed è già stato inglobato da diversi software piuttosto comuni – come Photoshop, Canva e persino WordPress. Diversi artisti già impiegano in modo fertile ed espressivo tool di Ai generativa per lo sviluppo di progetti.
Così, dopo aver frequentato corsi e seminari, e dopo averla a lungo sperimentata anche nella creazione di contenuti per committenti quali Bambini nel Deserto, Safety Brand e ITS Tech & Food, è giunto il tempo della condivisione: è nato un ciclo di laboratori pratici in cui, insieme a Diego Fontana, sarà possibile rompere gli indugi e conoscere più da vicino le potenzialità concrete che alcuni dei più diffusi tool di AI generativa mettono già a disposizione di tutti, talvolta anche in modo gratuito.
Un calendario di appuntamenti fissati
Si tratta di un piccolo tour di appuntamenti liquidi, che prendono forme diverse in base ai contesti e saranno ospitati da tre enti diversi: Casa Corsini, il programma Binar10 (Terra Matildiche) e il ciclo di incontri You, Social Media & AI, a cura dell’Informagiovani di Modena.
Intelligenza Artificiale generativa. Un’ospite inquietante a scuola?
Il primo laboratorio è dedicato agli insegnanti e si svolgerà a Casa Corsini. Anche i materiali di comunicazione sono stati realizzati grazie all’aiuto di tool di Ai generativa, successivamente rielaborati e finalizzati attraverso altre applicazioni.